Il Monday night cadetto tra Pescara e Lecce è passato oramai agli archivi, ma sarà ricordato come una gara piena di polemiche, soprattutto da parte dei salentini, che al termine del match, ottimamente giocato dalla squadra di Liverani, capace di recuperare due reti di svantaggio, la seconda in dieci uomini, per poi cedere nei minuti finali in nove uomini, grazie ad un Del Sole provvidenzialmente inserito da Pillon negli ultimi scampoli di gara.
Il tecnico dei pugliesi, Liverani, nella sala stampa dell’Adriatico – “Cornacchia” ha parlato di “Arbitraggio non equo”, riferendosi alla doppia espulsione patita dalla sua squadra, e a quella non comminata a Campagnaro, già ammonito, e che, sempre secondo il tecnico romano, avrebbe commesso un fallo da secondo giallo su La Mantia. Il tecnico salentino recrimina sulla seconda espulsione comminata a Meccariello dicendo chiaramente che per lui risulta essere molto dubbia.
Anche il DS salentino Meluso ha presentato il suo cahiers de dolèances al termine del match, dicendo che l’arbitro Di Paolo non era in giornata di vena e che non si può designare un arbitro di Avezzano, in quanto abruzzese, per questa gara.
Titoli roventi anche sui giornali leccesi, dove “Pianeta Lecce” ha titolato: “Rapina a volto scoperto. Adriatico teatro di una ingiustizia.”
Mettendo da parte gli strascichi del post – gara e tornando al calcio giocato, il Pescara è stato protagonista di una gara dai due volti, con una primo tempo frizzante, seguito da una ripresa poco brillante, con il centrocampo che faceva poco filtro. Da segnalare la bellissima rete di Del Sole, praticamente al suo ingresso, che si è dimostrato essere un talento cristallino. Il Lecce, aldilà di tutto, esce dell’Adriatico – “Cornacchia” con la consapevolezza dei propri mezzi e di essere una squadra che potrà dire la sua in questo campionato equilibrato.
Domenica si torna in campo, e il Pescara sarà protagonista del big match di giornata, dove alla “Favorita” sfiderà la seconda della classe, il Palermo da molti accreditata come una delle assolute favorite alla promozione in serie A.