CRAZY MOVIE
Come scrive lo psicologo sportivo Pietro Trabucchi in “Resisto dunque sono”: quando la vita tenta di rovesciare la nostra barca, alcuni affogano, altri lottano strenuamente per risalirvi sopra. Gli antichi connotavano il gesto di tentare di risalire sulle imbarcazioni rovesciate con il termine resalio. Forse questa è la grande qualità di chi non perde mai la speranza, e continua a lottare contro le segnalazioni… la resilienza deriva da qui. Return to sender!!!Troppo comodo pensare che i successi dei talentuosi dipendano solamente da un dono della natura; è un pensiero che dispensa dalla passione, dal sacrificio e dalla dedizione, e alla lunga il suo effetto è negativo, perché porta alla rassegnazione e passività, a battere la fiacca ed al compiacimento dei propri colpi di tacco. Parliamo di sogni, di obiettivi e di strategie per raggiungerli. Quante volte abbiamo immaginato nel buio della nostra mente di ricevere palla in area, stopparla, e concludere con il nostro piede verso la porta, magari all’incrocio dei pali con il portiere fermo, immobile a guardarne la traiettoria? E quante volte abbiamo immaginato il seguito, con ognuno di noi pazzo di felicità correre per una parte di campo, e poi essere sommersi dall’abbraccio dei compagni? Noi sportivi siamo dei registi cinematografici capaci di fare dei film, che neanche Tarantino e Spielberg. Sono film bellissimi che ci procurano grande eccitazione, ma sono anche degli strumenti favolosi che ci permettono di migliorare i nostri gesti tecnici. Chiamatelo casting! Vuole che sia un altro film: adora scoprire talenti in prima persona, assaporarne idee e progetti, conoscerne curiosità e qualità tecniche che sono il primo parametro di valutazione. E’ vero, lo ammetto, il mondo del calcio non è affatto facile, soprattutto per i passionali. Tutt’altro. E’ un luogo chiuso, dove troppo spesso assistiamo ad esasperazioni di ogni tipo, in particolare sulla pelle dei giovani calciatori. Ma andare controcorrente, come in questo momento, mi ha garbato da sempre. Perché ho sempre pensato che allinearsi annoia, perché il calcio è di tutti e non solo appannaggio dei soliti. Perché indubbiamente c’è più gusto ad esporsi, perché si allena e si scovano talenti,con passione e gratuitamente. Perché la professionalità non è abbinata sempre al denaro, anche se mica va sempre bene. Anzi il rischio della figuraccia è altissimo! Ma da ex attaccante in giornata di grazia, che fa goal da qualsiasi posizione, provo sempre a giocare sullo slancio. Come si diceva una volta: carta canta…Adesso è diventato; ho messo il tweet nei preferiti ma ci siamo capiti… Sullo slancio. Ci provo come sempre. Coefficiente di difficoltà altissimo. Quasi come calciare un angolo dalla bandierina, e correre il più velocemente possibile in area, con un autolancio alla Codispoti del Foggia e colpire di testa e insaccare alla sinistra del portiere!!! Mi devo sbrigare perché c’è il nostro secondo tempo! Quante volte abbiamo detto: anno nuovo, vita nuova! Non abbiamo la certezza che sarà così, ma nel frattempo vi suggerisco di circondarvi di ciò che più amate per iniziare: il primo nuovo capitolo del vostro viaggio e godervelo davvero giorno per giorno. Buon calcio e tanta curiosità!Chi osa vince!
TIKRIT65