Faccia da bravo ragazzo, pulita, e penetranti occhi cerulei. Stiamo parlando di Mauro Braga, simpatico 26enne originario della provincia di Mantova, Suzzara, nuovo volto del cinema a luci rosse. Abbiamo intercettato in esclusiva per Pescarainforma il performante attore hard virgiliano, il quale ci ha rilasciato questa simpatica ed interessante intervista.
Chi è Mauro Braga?
Mauro Braga è un ragazzo di 26 anni, originario della provincia di Mantova, che ha lasciato tutto per dedicarsi al suo sogno da adolescente. Quello di diventare un attore di film per adulti. Prima di cimentarmi in questo genere era un operaio, fidanzato con una ragazza alla quale ho voluto molto bene. Poi, la mia storia con la mia ex è finita, ed allora ho deciso di seguire la mia passione, sperimentandomi nel genere dei film per adulti.
Mauro, come hai cominciato?
Ho contattato la casa di produzione “Cento x Cento”, la quale si è dimostrata molto disponibile e collaborativa nei miei riguardi. Ho girato con loro alcuni film, e la cosa mi è piaciuta molto e mi sono sentito realizzato nella mia ambizione, ma cercavo qualcosa in più.
Cosa intendi per qualcosa in più?
Volevo incontrare il re del mondo a luci rosse, Rocco Siffredi, al quale scrissi una mail al fine di conoscerlo per avere un giudizio sulle mia performance.
Com’è andata a finire?
Direi in maniera ottima, visto che sono stato invitato per un provino presso la sua location a Budapest, che è andato molto bene. Incontrare il re dei film a luci rosse per me è stato un sogno di una vita. Rocco è una persona eccezionale: disponibile, professionale, sincero, ironico. L’incontro con lui mi ha cambiato la vita, e il fatto che il suo feedback nei miei riguardi sia stato positivo mi riempie di orgoglio e aumenta molo la fiducia nei mie mezzi. In agenda ho la partecipazione al suo corso nella sua Accademy, ma, soprattutto, alcune scene che sono stato invitato a girare in un suo film di prossima produzione. Alcune settimane fa ho già girato per una casa di produzione cinematografica hard conosciuta.
Pensi che le donne siano trattate come un “oggetto” sul set?
Personalmente ho grandissima stima e considerazione delle donne, e sul set ho il massimo rispetto e la massima considerazione di loro. La donna va amata e rispettata, in tutte le situazioni.
Come hanno preso i tuoi genitori questa tua scelta?
Inizialmente non benissimo, erano un po’ critici, ma dopo il primo impatto iniziale non proprio semplice, hanno capito che questa è la mia strada, che mi rende realizzato e felice, e da allora si sono mostrati molto più comprensivi e aperti nei miei confronti e per questo li ringrazio.
Attualmente vivi in Abruzzo, a Fossacesia. Cosa pensi della nostra terra e se ti senti di ringraziare qualcuno.
Fossacesia, come tutto l’Abruzzo, è un posto stupendo. Buon cibo, sole, mare, belle donne. Frequento questo posto da bambino, e mi sono trovato sempre bene. Qui ho i miei veri amici. Le persone sono accoglienti e non ti giudicano per quello che fai. Mi sento veramente a casa. Sicuramente mi sento di ringraziare il mio manager, Antonio Di Lallo, il quale mi ha supportato sempre e che mi ha spianato tante importanti strade, che, mi auguro, mi porteranno presto a realizzare il mio sogno. Diventare un divo del mondo hard.
Ringraziamo Mauro per la gentile intervista che ci ha concesso e gli formuliamo i nostri più grandi in bocca al lupo. Un ringraziamento speciale va anche al suo manager, Antonio Di Lallo, persona molto attiva e capace nel suo lavoro.