“The sunrise up, I climb the ladder. The new day breaks, and I’m working on a dream, and your passion will make it real someday”. Arriva l’alba, scalo la salita, spunta un nuovo giorno, sto lavorando per un sogno, ma sai che sarà tuo un giorno!“Ecco i pazzi. I disadattati, i ribelli, i facinorosi, i volontari”! Le spine nei fori quadrati!Quelli che vedono le cose diversamente. Quelli che non sono appassionati di regole, e non hanno alcun rispetto per lo status quo! Si possono citare, si può essere in disaccordo con loro, glorificarli o segnalarli, o denigrarli. L’unica cosa che non si può fare è ignorarli! Perché cambiano le cose. “Spingono la razza umana nel futuro con passione e fantasia”. Mentre taluni possono vederli come pazzi, noi li vediamo come persone normali. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono quelli che lo fanno davvero! E’ vero, l’unico rischio nella vita è non volerne correre. A volte però vale la pena di scommettere, anche a costo di regalarsi qualche brivido di troppo. Mi tornano in mente i versi quelli che si della vita: “Quant’è bella giovinezza”. La giovinezza è l’unica cosa che valga la pena possedere e scommetterci…Il giovane è sempre una scommessa da vincere! E’ un valore aggiunto e non può essere considerato un peso! La realtà è che se vogliamo essere capaci di conciliare lavoro, amici, famiglia ed altro, tutto in modo straordinario, dobbiamo lavorare sulla passione. Inseguiamo i sogni, ma facciamolo per davvero. Non è una cosa solo dei libri o dei film; il sogno si realizza se noi gliene diamo la possibilità!Lo sport è una scuola di vita in cui si acquisiscono le regole per stare in mezzo agli altri. Personalmente mi ha dato dei valori fondamentali e mi ha fatto crescere. Mi ha insegnato il rispetto e la gratitudine. Non cercate di prendere gli Scouts perché vi scapperanno tra le dita! Lo Scouting è libertà. Il ruolo dello Scouting? Fondamentale, non tanto per conoscere i ragazzi, quanto per monitorarne le condizioni e i progressi in prospettiva. Bisogna recuperare la tecnica, un po’ abbandonata negli ultimi anni rendendola più sicura e dinamica. Il talento non va né ucciso, né disperso. Va educato. Le porte di ogni campo si aprono sempre e mi sembra di vivere in una festa mobile, come nella Parigi di Hernest Hemingway. L’asso come sempre è da copertina. Un vortice di emozioni che mi trascina indietro nel tempo, e mi porta inevitabilmente a modificare i ricordi, ad inventarmi nuovi e bei finali. Amarcord! Vorrei che queste belle giornate non finissero mai, così come mi rattrista il momento in cui arrivo all’ultima pagina di un bel romanzo. Non vorrei mai lasciare questa giornata che racchiude tutte le meraviglie dell’universo. Sembra quasi un dramma cinematografico. E’ vero lo ammetto, il mondo del calcio non è affatto facile, soprattutto per i passionali. Tutt’altro. E’ un luogo dove troppo spesso assistiamo ad esasperazioni di ogni tipo, in particolare sulla pelle dei giovani calciatori. Ma la velocità di crociera è quella di una nave che punta dritta con la prua verso il prossimo porto, e il prossimo porto è sempre l’ultimo, perché in questo viaggio non sono previste fermate intermedie. Sarebbero una perdita di tempo, energie sprecate senza un fine. La voglia di osservare è il lievito, l’osservazione quotidiana è il forno ad alta temperatura che ha accelerato il processo.Ecco che in cima appaiono le stelle, prima timide e incerte nell’azzurro e nell’indaco, poi luminose e scintillanti nella notte. Ed è subito ancora il Tikrit, direbbe il poeta…
Tikrit65