Cerchiamo di tracciare un profilo di mister Guglielmo Bonati, il tecnico de Il Delfino Flacco Porto, “inseguito” da tutta la stampa locale, dopo l’impresa compiuta nel portare nel gotha del calcio regionale la squadra del Patron Paluzzi.
Diciamolo francamente, e con tutta l’onestà intellettuale che da sempre ci contraddistingue, come la totale indipendenza e la libertà di informazione che il nostro piccolo blog ha sempre avuto e rivendicato con immenso orgoglio nel corso del tempo. Il personaggio sportivo abruzzese del momento è lui. Di chi stiamo parlando, se non di Guglielmo Bonati, il tecnico de Il Delfino Flacco Porto, da lui magistralmente e sapientemente guidato versa la promozione in Eccellenza. Tutte le testate locali celebrano la sua impresa, incensandolo con sferzanti interviste. In attesa che il sorriso sempre pronto e presente del buon Bonati incroci anche i nostri microfoni, cerchiamo di tracciare un profilo, magari non proprio a tout court, ma che possa rendere l’idea del personaggio, dettato dalla nostra esperienza “ravvicinata” avuta con lui.
Persona limpida, riservata e cordiale all’apparenza, in realtà risulta essere un tipo molto deciso e carismatico, soprattutto nei confronti dei suoi ragazzi e del suo staff, verso i quali si comporta sempre con grande polso e fermezza, riuscendo ad infondere verso di loro una certa “disciplina” , che i suoi “subalterni” sembrano recepire e seguire pedissequamente. “Il fine giustifica i mezzi”, diceva Macchiavelli.
In una intervista rilasciata ai colleghi di Abruzzocalciodilettanti.it, il tecnico portuale comincia a delineare il futuro, ponendo l’accento su quelli che saranno i suoi prossimi challenge, come gli anglosassoni definiscono le sfide. La prima sfida è senza dubbio quella di allestire una rosa competitiva per il prossimo campionato. A tal proposito, Bonati, sempre riprendendo la fonte dei colleghi di Abruzzocalciodilettanti.it, auspica un aiuto da parte della Pescara calcio, che tutti si augurano, possa creare un binomio con la società portuale, parcheggiando in prestito alla corte del Patron Paluzzi alcuni suoi calciatori del settore giovanile. Chi vivrà vedrà. Nel frattempo, il mister dal sorriso sempre stampato in volto, pregusta le sue prossime sfide calcistiche in Eccellenza con i suoi, come li definisce lui, amici Farias e Del Gallo, rispettivamente i tecnici del Sambuceto e dell’Acqua & Sapone, e come lui, provenienti dalla scuola del tecnico Di Mascio, così come i vari D’Aversa, Oddo e Grosso, che, almeno per il momento, l’ex tecnico dell’Ursus può ammirare solo da lontano. Ma le vie del signore sono infinite… E misteriose. In bocca al lupo Mister, il bello comincia adesso.
C.B.
Fonte foto: pagina ufficiale ASD Il Delfino Flacco Porto