Con una prestazione gagliarda e di qualità, l’Hellas Verona allenato da Fabio Del Grosso, Pescarese d’origine, stende con un perentorio 3 – 1 un Pescara poco lucido sotto porta e alla sua terza sconfitta di fila in trasferta. Ottimo momento per la formazione scaligera, che con il suo secondo successo di fila si porta ad un solo punto dal Pescara, ora scivolato al quarto posto in classifica e con il turno di riposo previsto per gli abruzzesi la prossima giornata.
La 16esima giornata del campionato cadetto si è chiusa con il Monday night che ha visto il Verona battere il Pescara con il punteggio di 3 – 1, al termine di un match sempre controllato dalla formazione scaligera.
Al 14′ rasoterra da fuori area di Danzi, molto angolato che non lascia scampo a Kastrati. Il raddoppio scaligero arriva al 38′ quando Gravillon atterra Zaccagni. Rigore netto che Di Carmine trasforma per il 2- 0 con il quale si conclude la prima frazione.
Il tris veneto arriva al 50′ dopo che il cross di Zaccagni viene deviato verso la propria porta da Del Grosso, nel tentativo di liberare la propria area. A nulla serve il 3 – 1 di Mancuso che arriva al 68′.
L’Hellas vola e il Pescara frena.
Marcatori: 14′ Danzi (V), 40′ Di Carmine rig. (V), 50′ Del Grosso aut. (V), 67′ Mancuso (P)
Hellas Verona (4-3-3): Silvestri; Ragusa (69′ Almici), Dawidowicz, Marrone, Empereur; Danzi (76′ Laribi), Gustafson, Zaccagni (85′ Henderson); Matos, Di Carmine, Lee. All. Grosso.
Pescara (4-3-3): Kastrati; Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (92′ Cocco); Marras (54′ Palazzi), Monachello (82′ Antonucci), Mancuso. All. Pillon.
Arbitro: sig. Minelli di Varese
Ammoniti: 17′ Marrone (V), 35′ Gustafson (V), 37′ Scognamiglio (P), 45′ Machin (P), 57′ Palazzi (P)