Finisce 2 – 2 la sfida tra il Pescara e il Venezia, con la formazione di Zauri inizialmente in vantaggio per 2 – 0, senza avere brillato. Risultato sostanzialmente giusto. I primi dieci minuti sono di marca veneta, con la squadra lagunare costantemente nella metà campo avversaria. Sono tuttavia i padroni di casa a passare in vantaggio al primo vero affondo, quando Galano deposita in rete all’11’ con un colpo di testa il cross di Machin. Doccia fredda per gli ospiti, che non si scompongono, ma anzi sfiorano il pari in diverse occasioni, soprattutto al 32′ quando un tiro a giro di Capello si stampa sul palo. Al 42′ Aramu tutto solo davanti a Kastrati, è troppo lezioso: il suo elegante lob si spegne sul fondo. Prima del riposo c’è ancora tempo per assistere ad un’altra chance per il Venezia, ma il colpo di testa di Ceccaroni sugli sviluppi di un corner attraversa tutta l’area di rigore prima di finire fuori dal rettangolo di gioco.
Lo spartito del secondo tempo non cambia: sono i veneti a fare la gara e il Pescara a subire, ma alla seconda vera occasione il Pescara raddoppia: gran tiro a giro in area di Machin che assesta la seconda mazzata agli uomini di Dionisi. Partita finita? Macché…
Il Venezia non demorde e i suoi sforzi vengono premiati: al 70′ grave incertezza di Kastrati che permette ai neroverdi di accorciare le distanze con Aramu. Contropiede di Brunori che per poco non beffa i veneti, e all’89’ arriva, finalmente, il meritato pari neroverde con Aramu. Inutile l’arrembaggio finale del Pescara, protagonista di una prestazione mediocre e a tratti impalpabile.
Pescara-Venezia 2-2 (primo tempo 1-0)
Marcatori: 11′ Galano (P); 48′ Machin (P); 70′ e 89′ Aramu (V)
Pescara (4-3-2-1): Kastrati, Zappa, Bettella, Scognamiglio, Masciangelo,
Busellato (71′ Crecco), Kastanos, Memushaj, Galano, Machin (79′
Ciofani), Borrelli (65′ Brunori). All. Zauri.
Venezia (4-3-1-2): Lezzerini, Fiordaliso, Modolo, Casale, Ceccaroni,
Suciu (88′ Montalto), Fiordilino, Maleh (57′ Zigoni), Capello, Aramu, Di
Mariano. All. Dionisi.
Arbitro: Ivan Robilotta di Caserta
Ammoniti: 60′ Aramu (V); 86′ Galano (P)