Un 27enne di Pescara, il quale si era recato presso il locale Pronto Soccorso per farsi curare una mano dolorante, ha aggredito la scorsa notte al PS di Pescara, sferrandogli due pugni sul viso, uno degli agenti in servizio presso il presidio fisso di Polizia ubicato nel Pronto Soccorso del nosocomio pescarese. Il giovane era stato invitato alla calma dall’agente, il quale era stato avvisato del comportamento intollerante del giovane da parte del personale della struttura, dal momento che lo stesso chiedeva insistentemente di essere visitato, recando nocumento agli altri pazienti in attesa di essere visitati nonché al personale medico e paramedico. L’agente, in seguito all’aggressione, ha riportato un trauma cranico giudicato guaribile in 25 giorni salvo complicazioni. L’aggressore è stato arrestato dagli agenti appartenenti ad una volante subito accorso in seguito al grave episodio. I poliziotti hanno provveduto ad arrestare il giovane con l’accusa di resistenza e lesionia pubblico ufficiale, contestandogli, inoltre, di non essersi voluto sottoporre all’alcol test, dal momento che giunto in auto, aveva anche mostrato sospetti segni di alterazione dovuti all’eccessivo uso di bevande alcoliche. Alla fine si è anche scoperto che il giovane aggressore non aveva, sebbene fosse giunto in ospedale in auto, conseguito la patente di guida, e per questo la vettura, di proprietà della madre, è stata sottoposto a fermo amministrativo.
Post correlati
25 Giugno 2023
26 Giugno 2021
11 Giugno 2021