Quante volte hai immaginato nel buio della tua mente di ricevere uno spiovente in area di rigore, stopparlo di petto, e insaccarlo alla sinistra del portiere incolpevole? E quante volte hai immaginato il seguito, correndo pazzo di felicità, sommerso dall’abbraccio dei compagni? Quando i ragazzini calciano una palla è come se volessero spedire il globo nella direzione che piace a loro. E’ il cinema, bellezza! Noi sportivi siamo come registi cinematografici, capaci di fare dei film che neanche Tarantino. Sono film bellissimi che ci procurano grande adrenalina, ma anche dei buoni strumenti per migliorare i nostri gesti tecnici. Girare dei film mentalmente ci aiuta a giocare meglio, e ci permette un allenamento della nostra mente non solo sul campo. T’immagini: sei il protagonista assoluto, sei dentro il film anima e corpo, e stai per fare una prestazione da Oscar. Un’attenzione che attraverso delle traiettorie abbastanza curiose, viene ad incrociarsi profondamente con il sogno stesso. Sei mesi di vita della Volata! La marcia rapidissima del gioco che conobbe una rapida crescita, che però con pari celerità, s’esaurì in un breve volgere.Un passaggio piuttosto pronunciato di un ignavo arrogante e protervo, lambì la stessa. Carneade! Chi era costui? Non me lo ricordo.Adelante! Non cercate di prendere gli scouts, perché vi scapperanno tra le dita.Lo scouting è libertà!”La motivazione è la benzina della vita e del calcio: una Ferrari senza benzina non cammina, meglio una 500 col serbatoio pieno”.Vorrei scappare, mai peschi sono in fiore! “Se nel calcio non corri, sei morto”. Può sembrare una frase banale, ma espone una grande verità. Perché la corsa è lavoro, fatica, allenamento, sfida ai propri limiti;gli stessi sono spesso soltanto delle illusioni. Significa combattere la voglia di fermarsi, di non provare, quando il traguardo neanche si intravede, non mollare, nonostante la testa implori di farlo. E’ il fisico che si cala dentro un comportamento illogico, la cultura del niente accade per grazia divina. Il sogno è accessibile a tutti, ma chi sa sognare deve saper anche sudare. The train è in piedi, vede a stento, ma il suo cuore batte sempre forte. Il terreno inaridisce a causa del caldo. Le immense distese di frumento e di fave ondeggiano. La palla squarcia la rete, e la bufera cava alte voci dai petti delle donne e dei bambini. Nel calcio il goal è tutto. E’ vita, passione, impeto. “I goal sul campo di calcio, affermava un tale Brera, scrittore di qualità prestato allo sport, sono gli autogoal dei dominati”! La vita avrebbe potuto essere questa meravigliosa illusione e passione di adolescenti in un prato verde. Mi accorgo sempre più che la mia avventura è stata un inconsapevole, irresistibile, esplosivo, folle ritorno alla gioventù. Ma lasciamo stare i motti. Diciamoci semplicemente che la vittoria arride sempre a coloro che hanno saputo soffrire di più, alla sua bellezza senza tempo, sublimata nel gesto che lo rende più estetico: la rete che gonfia il sacco! La palla è la mia memoria corta/grida il giocatore di calcio dal verde empireo delle buone speranze/ allo scout rannicchiato in una gradinata gelida ad aspettare l’arrivo delle rondini/ Il lancio del pallone a sinistra/ l’urlo si china a questa attesa”. E’come scalare il cielo, ora dopo ora, esorcizzando la paura, e giocando a dadi con la speranza…
TIKRIT65